Come scegliere il naming giusto per l’azienda? Meglio affidarsi alla fantasia e all’iniziativa personale o seguire regole scrupolose?
La scelta del naming giusto per l’azienda è un’impresa non da poco. E non tanto perchè giocano fattori importanti, quali l’emozione, il gusto personale, la speranza per un futuro professionale radioso. Ma soprattutto perché il giusto naming è il primo bigliettino da visita della tua realtà aziendale e va quindi individuato e scelto con cura e precisione quasi svizzere.
Improvvisazione quindi no grazie: la scelta del giusto naming aziendale è una vera e propria strategia di marketing e come tale va ponderata con precisione. Le stesse regole poi potranno essere utilizzate anche per la scelta del nome giusto dei tuoi prodotti, anche se con qualche piccola differenza.
Dunque non indugiamo oltre e tuffiamoci nell’operazione di scelta del naming aziendale perfetto per te!
Come scegliere il naming giusto per l’azienda
Individuare il giusto naming, come abbiamo visto, è un processo di marketing molto importante in quanto primo punto di incontro tra la tua impresa ed i tuoi potenziali clienti.
Il nome deve essere:
- facile da pronunciare
- empatico e simpatico
- racchiudere in poche parole l’identità aziendale
Definisci la tua identità aziendale
Il primo passo per l’individuazione del naming aziendale è dunque quello di individuare la tua identità: chi sei, cosa vendi, quali sono i tuoi valori e chi è il tuo cliente tipo? Sono tutti concetti che sicuramente ti sono familiari…in caso contrario è bene approfondirli!
Il naming giusto passo uno: raccogli i concetti chiave
Il primo passo da fare è quello di raccogliere tutte le parole chiave che abbiano a che fare con la tua identità aziendale. Includile tutte, anche quelle che ti sembrano più “lontane”, ma che in qualche modo senti che potrebbero aiutare.
La costruzione delle prime bozze
Una volta fatto un brainstorming di parole chiave puoi cominciare a costruire il tuo naming. Butta giù tutto ciò che ti viene in mente, senza timori: spesso è dai concetti apparentemente meno attinenti che vengono fuori le idee migliori.
Cerca in questa fase di avvicinarti il più possibile ai valori reali della tua azienda, ma usa tanta tanta fantasia: non avere paura di perdere tempo perchè potrebbe volerci molto.
La cosa essenziale è pensare al cliente finale: potresti infatti individuare dei nomi apparentemente perfetti, ma che non aiuterebbero i potenziali clienti a capire cosa offri o vendi. Attenzione quindi: la cosa importante è sempre mettersi nei panni del pubblico che recepirà il messaggio
La scelta finale
Bene ci siamo: hai individuato una rosa di potenziali naming. Adesso come scegli quello gusto? E’ il momento di interrogare chi ti sta accanto e chiedere come percepiscono il nome che hai individuato, quale piacerebbe di più e quale, secondo loro, individua meglio il tuo brand.
Cosa pensi di questi consigli? Sei riuscito ad individuare il naming giusto per l’azienda?