Dopo aver affrontato a lungo il tema del rinnovamento del vostro locale commerciale, facciamo oggi un focus su come ristrutturare in ottica green. Non solo nelle nuove costruzioni, ma anche nelle ristrutturazioni edilizie è infatti possibile privilegiare materiali ecologici e sostenibili, migliorando in questo modo la salubrità degli ambienti!
L’importanza di rispettare l’ambiente è una tematica di sempre maggiore attualità. Ogni giorno la comunità scientifica ci segnala quanto sia pericolosa la direzione verso cui stiamo andando, l’inquinamento costante ed i cambiamenti climatici che ne stanno conseguendo. Se nell’edilizia delle nuove costruzioni tanto si sta facendo per migliorare l’approccio all’ecologico, anche ristrutturare in ottica green può fare molto.
La scelta dei materiali con cui affrontare la ristrutturazione è il primo passo per ottenere un rinnovamento profondo ed ecosostenibile. In quest’ottica, prediligete quei prodotti composti per almeno l’85% da risorse vergini rinnovabili: pretendete sempre certificati emessi da enti riconosciuti e non vi accontentate della presenza del termine “ecologico” sulla confezione. Affidatevi a consulenti esperti come noi di Emiliano Arredamenti!
Ma vediamo nel dettaglio quali materiali preferire per ristrutturare in ottica green il vostro locale.
Gli intonaci
Utilizzate prodotti a base di calce naturale sia per esterni che per gli interni, mentre in ambienti confinati si possono utilizzare anche gli intonaci in terra cruda. Questi ultimi presentano ottime caratteristiche di regolazione del clima interno e assorbimento/abbattimento dei rumori, non richiedono tinteggiatura in virtù delle splendide tonalità naturali (esistono in commercio svariati colori) e possono essere resi impermeabili grazie a particolari trattamenti a base di cere ed oli naturali.
I pavimenti
Il materiale più utilizzato rimane il legno a condizione, però, che provenga da foreste certificate, richieda finiture naturali (a base di olio di lino, estratti di erbe, resine naturali…) e venga utilizzata la posa a secco, per evitare l’impiego di collanti nocivi.
Anche l’argilla naturale può essere applicata per rivestire il pavimento per ristrutturare in ottica green: opportunamente battuta e trattata con finiture naturali diventa infatti un’alternativa sana ed economica al tanto usato battuto di cemento.
Questo tipo di pavimentazione ha un aspetto molto accogliente in quanto presenta colori e tonalità molto caldi, è facilmente mantenibile ed è adatto anche a situazioni di intenso calpestio.
Ulteriori possibilità per le pavimentazioni possono essere: il bambù, il sughero ed in linoleum (realizzato con olio di lino, calce, resine naturali, farina di legno e di sughero, iuta e pigmenti, durevole, resistente, con ottime caratteristiche igieniche).
Isolamento termico e acustico
Un modo molto efficace per ristrutturare in ottica green è anche quello di realizzare un perfetto isolamento termico ed acustico.
La scelta del tipo d’isolamento va progettato da tecnici esperti in materia, soprattutto in caso di recupero edilizio, in quanto influisce sul consumo energetico, ma anche sui problemi legati all’umidità.
Per isolare termicamente il vostro locale potete ricorrere a prodotti naturali traspiranti come la lana di legno o le fibre di sughero, lana o canapa che regolano in maniera naturale le condizioni di umidità interna e impediscono sia l’ingresso di freddo sia la fuoriuscita di calore.
La scelta degli infissi anche in tal caso può rivelarsi vincente, specialmente se orientati in maniera tale da sfruttare al massimo il calore solare.
Per l’isolamento acustico, infine, si può intervenire sulle pareti, sui pavimenti e sui soffitti con feltri di iuta o canapa, tappetini di gomma che vanno fissati interponendo uno strato d’aria in modo da aumentare l’efficacia dell’intervento. Molto efficaci anche doppi o tripli vetri applicati ai serramenti.