Come ogni anno, il mondo della moda e quello del design sono in fermento in attesa dei nuovi colori Pantone 2020. Si tratta della scala cromatica più famosa al mondo, creata dall’azienda statunitense icona pop per designer, architetti e graphic designer, diventata ormai un indiscusso punto di riferimento per la classificazione universale dei colori.
I colori Pantone 2020, o per meglio dire la tabella Pantone, viene salutata ogni anno come la vera chiave per realizzare l’abbinamento colori più alla moda e di tendenza, sia nel settore moda che in fatto di arredamento.
Ed è proprio nel campo dell’interior design che vogliamo concentrare la nostra indagine: continuate dunque a leggere l’articolo per conoscere le nuove tendenze della scala Pantone 2020, da utilizzare subito per dare un tocco glamour al vostra spazio!
Colori Pantone 2020: il cuore di una ristrutturazione
Se state iniziando a progettare il restyling della vostra abitazione o del vostro negozio, vorrete di certo conferire carattere ad ogni singolo ambiente, rispecchiando la vostra specifica personalità, ma con un occhio sempre ben attento ai nuovi trend.
Tra gli strumenti fondamentali nelle mani di ogni designer vi sono certamente i colori pareti. Una giusta tinteggiatura, infatti, può:
- caratterizzare una determinata stanza, rendendo immediatamente percepibile la destinazione della stessa;
- enfatizzare in maniera particolare un angolo specifico di una parete
- dare risalto ad un mobile prezioso
- offrire un contrasto più o meno deciso con il colore del pavimento
- conferire immediatamente un aspetto nuovo al locale, pur senza ulteriori interventi edilizi.
Tabella Pantone: il linguaggio universale del design
La scelta dunque della giusta tinta da dare alle pareti è tutt’altro che semplice ed immediata. Richiede uno studio architettonico e di design di non poco conto: un colore sbagliato, poco adatto al contesto o, più semplicemente, scialbo può infatti compromettere irrimediabilmente tutti gli sforzi compiuti e decretare l’insuccesso di un intervento architettonico.
Le tinte Pantone rappresentano un faro nella nebulosa strada dell’interior designer, grazie al quale orientarsi ed essere certi di non sbagliare.
La scala Pantone, infatti, rappresenta anche la più comune nomenclatura grazie alla quale vengono facilmente individuati i colori: parlare in “pantonese” è il linguaggio universale del design, grazie al quale il fornitore ed il committente saranno sicuri di capirsi alla perfezione.
Colore Pantone 2020: Classic Blue
L’attesa è dunque terminata: finalmente svelato il nuovo colore Pantone dell’anno! Dopo il living coral dello scorso anno, sarà il Pantone 19-4052 Classic Blue il protagonista indiscusso di questa stagione cromatica.
Sfumatura caratterizzata da un’eleganza senza tempo, vogliamo descriverlo con le stesse parole del direttore esecutivo del Pantone Color Institute: “Un blu sconfinato, che rievoca il vasto e infinito cielo serale, ci incoraggia a guardare aldilà dell’ovvio per pensare più in profondità e fuori dagli schemi, ampliare i nostri orizzonti e favorire il flusso della comunicazione”
Ma quali sono le caratteristiche fondamentali di questa nuovissima e celestiale tinta Pantone?
E come trovare il perfetto abbinamento nella vostra abitazione o nel vostro negozio?
Continuate a leggere per scoprire tutto!
Caratteristiche Pantone 19-4052: Classic Blue
Tinta classica per eccellenza, intramontabile tra le più amate palette di sempre, la prima sensazione che il Classic Blue rievoca immediatamente alla mente è una pace e serenità interiori sconfinate.
L’immensità del mare più profondo; l’incanto del cielo stellato appena rischiarato dalle prime luci dell’alba. Sono tutte immagini che si compongono automaticamente nella mente di chiunque osservi la tinta per la prima volta.
Rassicurante, ma al contempo elegante nella sua semplicità; moderno e classico al tempo stesso. Ecco le caratteristiche essenziali della nuova tinta pantone dell’anno.
Questa particolare sfumatura di blu conferisce un profondo senso di pace e tranquillità a tutti gli ambienti in cui viene utilizzato, sia nelle abitazioni private che nei locali commerciali.
Grazie a tale specifica caratteristica, in particolare, sarà dunque perfetto in tutti quei locali che puntano ad un soggiorno prolungato, come ristoranti o lounge bar.
Ma anche potrebbe essere la tinta giusta per uno studio medico, allo scopo di infondere serenità e fiducia al paziente.
Nelle private abitazioni, invece, potrà essere riservato all’intimità della camera da letto, oppure utilizzato per conferire un tocco elegante e senza al soggiorno.
Colore Pantone Classic Blue: consigli per abbinarlo
Se state pensando di utilizzare questa nuova tinta per ristrutturare la vostra casa o il vostro locale, o anche semplicemente per conferire un’aria nuova ad una delle stanze, tenete bene in mente l’effetto di questa particolare sfumatura: invitare alla riflessione ed aiutare nella rifocalizzazione dei pensieri e nella concentrazione.
Ma come collocare al meglio questa nuova tinta pareti nel vostro ambiente? Ecco alcuni spunti:
il Classic Blue può essere steso sulle pareti di una stanza in diversi modi: su tutti i muri della stanza per ottenere un effetto immersivo; su una sola parete per esaltare le peculiarità di un particolare arredo e degli oggetti che vi si stagliano davanti; oppure ancora può essere declinato qua e là con poche scelte mirate.
Colore “onesto”, capace di trasmettere senso di protezione, entra in maniera perfetta in ogni ambiente della vostra casa: abbiamo visto il soggiorno e la camera da letto, ma anche lo studio e perfino il bagno.
In particolare, in quest’ultimo ambiente è già da tempo protagonista. Rivestimenti e finiture blu possono così contraddistinguere arredi, complementi e oggetti diversi. Dai rubinetti per il bagno e per la cucina ai sanitari; dai radiatori alle carte da parati sino agli imbottiti ed alle collezioni tessili.
Una sinfonia cromatica che sicuramente non passerà mai di moda, essendo al contrario in grado di aggiungere sempre un tocco di modernità a un arredamento in stile classico, o sottolineando la contemporaneità di composizioni minimaliste.